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News

La violenza di genere fra arte e letteratura

Sabato 26 novembre 2022, a Sedico (Sala del Polo Culturale, via A. De Gasperi)

  • dalle 15 alle 17: mostra di quadri e biblioteca vivente
  • dalle 17 alle 18: incontro aperto al pubblico sul progetto svolto con le biblioteche di Belluno, Sedico, Limana e Agordo

25 novembre: scarpe rosse

In occasione della Giornata Mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Belluno-DONNA sarà presente con un intervento di presentazione dell’Associazione in apertura dell’evento “SCARPE ROSSE – Serata concerto sul tema dei femminicidi” organizzato dal Gruppo Vocale Kantas che unisce coro, musica e poesia.
La serata avrà luogo venerdì 25 novembre 2022 alle ore 20.30 a Longarone presso il Centro Culturale in via L. Gonzaga 1.
La presenza dell’Associazione Belluno-DONNA rientra tra le azioni del progetto “Percorsi partecipati per contrastare la violenza di genere” sostenuto dal Centro di Servizi per il Volontariato Belluno Treviso.
Vi aspettiamo!

Locandina evento: scarperosse2022.pdf

25 novembre: giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne

locandina evento

clicca la locandina

venerdì 25 novembre 2022, ore 20.30, a Feltre (Palazzo Bianco , via Uniera)
In occasione della giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’associazione TILT propone:
Canituccia e le altre – Racconti al femminile“.
Una interpretazione di Sandro Buzzatti, da Matilde Serao, Goffredo Parise, Stefano Benni.
Accompagnamento musicale alla chitarra a cura di Roberto e Adelaide Gemo.
Con il patrocinio di Belluno-Donna, Consigliera di Parità, Ados Italia, Koinè, Donne come noi, Pari Opportunità, Città di Feltre.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Mostra fotografica e presentazione libro

MOSTRA FOTOGRAFICA E PRESENTAZIONE DEL LIBRO “LE CONSEGUENZE. I FEMMINICIDI E LO SGUARDO DI CHI RESTA” DI STEFANIA PRANDI A PIEVE D’ALPAGO E A PIEVE DI CADORE
Abbiamo il piacere di comunicarvi che dal 23 settembre 2022 al 9 ottobre 2022 in due luoghi della Provincia di Belluno (Pieve d’Alpago e Pieve di Cadore) verrà ospitata la mostra “Le Conseguenze. I femminicidi e lo sguardo di chi resta” della giornalista, scrittrice e fotografa Stefania Prandi.
Si tratta di un reportage che è durato tre anni e che descrive, attraverso le parole di chi sopravvive al femminicidio, gli esiti drammatici della violenza di genere. Questo reportage racconta, attraverso le storie dei famigliari, le battaglie intraprese con l’intento di dimostrare che un femminicidio non può essere attribuito al caso, ma è un fenomeno con radici culturali e sociali profonde, attecchite su un senso di proprietà e di dominio degli uomini sulle donne ancora molto diffuso.
Le tappe della mostra sono le seguenti:

  • PIEVE D’ALPAGO
    presso la Sala Municipale di Pieve di Alpago
    via Roma, 31
    Mostra dal 23 settembre al 30 settembre 2022
    Presentazione del libro giovedì 29 settembre alle 20.00
  • PIEVE DI CADORE
    presso il Museo dell’Occhiale
    via Arsenale, 15
    Mostra fotografica dal 1° ottobre al 9 ottobre 2022
    Presentazione del libro sabato 1° ottobre alle 18.00

L’iniziativa rientra tra le azioni del Progetto “Percorsi partecipati per contrastare la violenza di genere” promosso dall’Associazione Belluno-DONNA e sostenuto dal Centro di Servizio per il Volontariato Belluno Treviso. Tale iniziativa è realizzata in collaborazione con il Museo dell’Occhiale e le Biblioteche Bellunesi e con il patrocinio del comune di Alpago, Pieve di Cadore e dell’Unione Montana Alpago.
Venite a vederla e a conversare con l’autrice!
Vi aspettiamo numerosi/e!

Vedi locandina: locandina_mostra_fotografica_2022.pdf

Mostra di Anarkikka a Cortina “Non chiamatelo raptus”

Abbiamo piacere di comunicarvi che da sabato 13 a lunedì 29 agosto 2022, presso La Cooperativa di Cortina, esporremo la mostra “NON CHIAMATELO RAPTUS” di Stefania Spanò, in arte Anarkikka, pensata per portare sul territorio i messaggi in cui l’Associazione Belluno-DONNA crede.
Le vignette in esposizione parlano di sessismo, violenza e discriminazioni di genere.
Fanno riflettere sul linguaggio utilizzato nel descrivere la violenza di genere, per portare maggiore consapevolezza nell’uso che ne facciamo.
L’iniziativa rientra tra le azioni del progetto “Stop violenza e disparità di genere”, finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) nell’ambito del programma Interreg V I-A, CLLD Dolomiti Live.
Andate a vederla!

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